Sulle tracce dei creatori
È emerso un nuovo rapporto tra creatori e fan, basato non più sull'ammirazione a senso unico ma sulla stima reciproca.
Tramite Discord, subreddit e altro, i fan della Generazione Z stanno creando community online in cui si riuniscono e incoraggiano a vicenda a cercare qualsiasi informazione possibile sui propri artisti preferiti. Non si tratta di semplici fan, ma di "stan" (fan numero uno).
Buona parte della Generazione Z (39%) a livello globale si definirsce fan ma alcuni (20%) ammettono: "Sono più di un fan". Gli stan, i fan numero uno, non amano solo le grandi celebrità. I creatori emergenti della Generazione Z li stanno coinvolgendo creando per loro interi mondi digitali da esplorare e formando così fan base affiatate.
Alcuni membri della Generazione Z in Italia (60%) affermano di aver cercato contenuti bonus e dietro le quinte, come interviste e articoli, per scoprire di più sul processo creativo di un creatore che ammirano.
Passa il microfono (acceso) ai creatori.
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Crea un'esperienza digitale.
Fai rivivere alla Generazione Z i momenti in cui tutto ha avuto inizio. Per il Pride, Target ha creato su Spotify uno spazio queer audio in cui artisti LGBTQIA+- hanno curato le playlist Sounds That Found Us, contenenti brani che ricordavano loro i momenti in cui si sono sentiti affermati.
Rendi tutto locale.
Non devi trovarti in una grande città (o disporre di un grande budget) per dare voce agli artisti emergenti e raggiungere la Generazione Z. Collabora con artisti, location e altri attori della scena musicale locale per raggiungere la Generazione Z nella tua area con il targeting per posizione su Ad Studio, la piattaforma pubblicitaria self-service di Spotify.